Introduzione
Il “check up” è un report dedicato all’individuazione del patrimonio familiare e all’analisi dello stesso in un’ottica successoria al fine di classificare e calcolare il grado di funzionalità di allocazione nelle diverse classi (valori immobiliari, mobiliari, assicurazioni, beni mobili registrati e non, debiti, garanzie…) ai fini di un’ottimizzazione dei carichi fiscali in sede di successione. Ulteriore obiettivo del report è quello di segnalare eventuali aree di rischio patrimoniale che derivino tra l’altro dalla professione svolta dal cliente, dall’età dello stesso nonché dei suoi familiari e dalle obbligazioni contrattuali e/o finanziarie. La prima parte del documento identifica gli eredi, siano essi per legge e/o per testamento, la loro quota di legittima e la quota disponibile da poter disporre per il tramite di testamento. La seconda parte “mappa” l’asse ereditario, suddividendolo per classi, in base alla tipologia dei beni e delle obbligazioni derivanti. In questa sezione vengono evidenziate le eventuali aree di rischio patrimoniale derivanti dall’analisi delle diverse asset class. La terza parte esprime, attraverso un indicatore sintetico di efficienza globale del patrimonio, il grado di funzionalità di allocazione del patrimonio nelle diverse classi. L'indicatore è frutto di una serie di algoritmi che calcolano a livello quantitativo l’efficienza fiscale del patrimonio successorio e di elementi qualitativi che consentono di identificare i rischi potenziali delle diverse classi, siano essi valori mobiliari e/o partecipazioni in società ad alto rischio con assunzione di impegni accessori all’attività di impresa.
Dopo il Check Up
Una volta identificati i rischi nella quattro differenti sfere (debiti, famiglia, patrimonio mobiliare e immobiliare) e la possibilità di migliorare il grado di efficienza dei carichi fiscali in sede successoria, il cliente può rivolgersi al consulente Bonorum al fine di approfondire le tematiche evidenziate e richiedere un report specifico, sulle singole aree da migliorare e/o globale, nel quale saranno portate all’attenzione dello stesso delle soluzioni operative che perseguano i risultati richiesti dal cliente medesimo. Tale approfondimento richiederà la sottoscrizione di una specifica convenzione/contratto con l’identificazione dei costi minimi e massimi applicabili al servizio di consulenza richiesto.
Documenti necessari per il Check Up
I documenti che l’utente dovrà avere a portata di mano per una corretta compilazione del data entry che consenta l’output completo del report richiesto dal cliente sono i seguenti:
1. Documenti anagrafici del richiedente e codice fiscale del richiedente e di eventuali coniugi, conviventi, eredi, ascendenti, fratelli, sorelle e nipoti;
2. Eventuale cedolino pensione;
3. Dati delle assicurazioni ramo vita;
4. Dati assicurazioni infortuni e malattia;
5. Dati assicurazioni (index unit linked);
6. Saldo conto/i corrente;
7. Participazioni societarie;
8. Composizione del patrimonio mobiliare;
9. Dati catastali dei beni immobili;
10. Posizioni debitorie (mutui, finanziamenti, anticipazioni di cassa, fidi…);
11. Garanzie rilasciate.
La nostra società offre un servizio di assistenza a pagamento nel reperimento della documentazione catastale.